MAMMELLA TUBEROSA
Le mammelle tuberose sono caratterizzate da un anormale sviluppo ghiandolare, specie a livello della base mammaria, dovuto ad una patologia della fascia che ricopre il parenchima ghiandolare. Quando questa fascia è troppo stretta e rigida, il parenchima non riesce ad espandersi adeguatamente ed è costretto a protrudere nell’areola. Le mammelle si presentano pertanto allungate (a forma di tubero), con una base stretta, spesso piccole di volume e ptosiche (cadenti), con areole eccessivamente larghe. Può essere una condizione mono- o bilaterale.
La manifestazione di questa patologia malformativa della mammella si ha alla pubertà (il momento in cui ha inizio lo sviluppo della ghiandola mammaria).
Il trattamento consiste nella ricostruzione della base mammaria associata alla ridistribuzione armoniosa del volume della ghiandola. A seconda del caso può rendersi necessario il posizionamento di una protesi mammaria.
L’intervento si esegue in anestesia generale in regime di ricovero ordinario e si interviene tra i 14 e i 16 anni.
