FISTOLE E CISTI LATERALI DEL COLLO
Le fistole laterali del collo sono malformazioni caratterizzate da tragitti fistolosi che sboccano con un piccolo foro cutaneo nella porzione laterale del collo (in prossimità del muscolo sternocleidomastoideo, verso la clavicola). L’estensione della fistola è variabile, nelle forme complete raggiunge la fossetta tonsillare. Le fistole laterali del collo sono per lo più asintomatiche. Divengono sintomatiche a causa di complicanze infettive, con tumefazione, arrossamento e dolore.
Le cisti laterali del collo sono malformazioni caratterizzate da tumefazioni sottocutanee a contenuto per lo più liquido, a carico della porzione laterale del collo (medialmente al muscolo sternocledomastoideo). Si distinguono due tipi di cisti. Le cisti di primo tipo (branchiali) sono rare e sono localizzate sempre nel triangolo sub-mandibolare, più frequentemente a destra e si rendono visibili generalmente nei primi anni di vita. Le cisti di secondo tipo (amigdaloidee) sono più frequenti e si rendono visibili generalmente in età adolescenziale, per il loro lento accrescimento. Le cisti laterali del collo danno segno di loro per la presenza di secrezioni mucose o di infezione. Possono rendersi evidenti in concomitanza di un’infezione rinofaringea, con la comparsa di una tumefazione tondeggiante (come una nocciola), fissa, fluttuante, non dolente, deformante la regione latero-cervicale.
Il trattamento sia delle fistole che delle cisti laterali del collo è chirurgico e consiste nella loro escissione, in anestesia generale, in regime di ricovero.