GINECOMASTIA
Per ginecomastia s’intende l’aumento di volume della mammella maschile. Questo quadro clinico può essere dovuto ad un eccessivo sviluppo di tessuto ghiandolare (ginecomastia vera), adiposo (pseudoginecomastia) o di entrambi (ginecomastia mista). Nei casi più significativi, la regione mammaria assume una fisionomia decisamente femminile. Può essere una condizione mono- o bilaterale. La diagnosi è clinica ed ecografica.
L’intervento di correzione della ginecomastia viene eseguito in anestesia generale in regime di ricovero ordinario, a partire dai 14 anni d’età. Si effettua una piccola incisione intorno all’areola attraverso la quale viene asportato il tessuto ghiandolare retroareolare, mentre la componente adiposa viene aspirata con una cannula. In presenza di un’areola eccessivamente grande è necessario ridurne le dimensioni.
Il tessuto ghiandolare asportato viene inviato per esame istologico.